
101 tra cuori, cuoricini e opere fanno parte di una mostra in progress visitabile fino a fine agosto
“Visita Stalettì e lascia il tuo cuore” è il nome dell’iniziativa nata su proposta dell’Associazione Ka’Minia che,
di concerto con la Consulta e l’Amministrazione Comunale di Stalettì, ha dato una nuova immagine a “Via
Concetta Lombardo” trasformandola temporaneamente nella “Via dei cuori”. Grazie alla collaborazione con
le Associazioni entrambe stalettesi “Laboratorio della solidarietà” e “Buona vita”, presiedute
rispettivamente da Anna Vatrella e Caterina Rizzo, si è creata un’ottima sinergia di intenti che ha coinvolto
numerosi artisti chiamati a caratterizzare con il simbolo dell’amore la poetica viuzza del borgo. In tanti
anche gli scolari provenienti dell’Istituto Comprensivo “M. Squillace” di Montepaone e della Scuola Primaria
di Stalettì che hanno partecipato all’iniziativa lasciando la propria piccola grande opera in quella che è
diventata la prima galleria d’arte all’aperto dedicata ai cuori.
Su invito delle Associazioni coinvolte, gli artisti provenienti dal comprensorio stalettese hanno realizzato
delle opere d’arte uniche a forma di cuore e l’utilizzo di tecniche pittoriche e scultoree diverse insieme ai
vari materiali impiegati - tra cui tavole di pino marino, lamiere e materiali di risulta ad impatto zero
sull’ambiente - hanno dato forma ad un allestimento originale e suggestivo che resterà in mostra per tutta
l’estate. I cuoricini dei bambini, corredati da dediche particolari, sono andati ad impreziosire le facciate
delle case che si affacciano su Via Lombardo, andando a disegnare un particolare percorso esperienziale
fatto di colori, forme, emozioni e sentimenti.
L’allestimento della Via dei Cuori è la prima fase di un progetto più ampio che risponde al nome di “Radici”
e che il presidente dell’Associazione Ka’Minia, Attilio Armone, sta portando avanti con Jessica Ticozzelli,
artista e fotografa milanese. L’idea di Armone è stata quella di coniugare due eventi che puntano entrambi
ad esplorare il rapporto tra i nostri luoghi, il tempo e le persone nell’ottica della mission associativa che
guarda alla tutela e valorizzazione del territorio che si affaccia sul Golfo di Squillace. L’entusiastica
partecipazione al progetto rappresenta evidentemente un segnale forte in direzione della crescita virtuosa
di una comunità che ama i luoghi, le proprie origini, e guarda al futuro con speranza ed un’attenzione unica
per il bello ed il buono che la nostra terra ha da offrire e, quindi, da custodire nel migliore dei modi.
La galleria d’arte all’aperto è stata inaugurata dal sindaco Mario Gentile, dal delegato al turismo del
Comune, Salvatore Bocchino, e da Attilio Armone. Durante i lavori, quest’ultimo ha presentato un video
manifesto che ha ripreso il discorso pronunciato da Renzo Piano durante la sua investitura di senatore a
vita e che, grazie alle immagini di Alfonso Sanso a fare da sfondo, ha unito arte, architettura e salvaguardia
dell’ambiente. Parole e suggestioni visive quelle presentate che ricalcano perfettamente le finalità
dell’Associazione Ka’Minia su Stalettì e quelle di Armone, convinto come Piano di essere, da calabrese,
privilegiato “custode di una bellezza straordinaria che ci viene invidiata e di cui possiamo andar fieri, che
abbiamo ereditato e dobbiamo portare verso il futuro con responsabilità”. Questo impegno Armone l’ha
rinnovato davanti al sindaco Gentile che ha recepito appieno le sue intenzioni considerando il video uno
straordinario strumento di sensibilizzazione della collettività e di salvaguardia e promozione del territorio,
nonché assicurando la sua adesione al manifesto già adottato dal presidente della Consulta di Stalettì,
Massimo Stirparo, e da un gruppo di architetti e artisti figli delle terre del Golfo di Squillace tra cui Giacomo
Viscomi, Salvatore Cerullo, Alessandra Pasqua, e Miti Aiello.
Gianni Bartolotti, vice presidente della Consulta, ha introdotto l’artista Ticozzelli che ha già realizzato oltre
6 mila scatti nelle zone archeologicamente più significative e più belle del territorio di Stalettì. Lo stesso ha
condiviso con un pubblico dimostratosi attento ed interessato, l’idea progettuale di diffondere tali infinite
bellezze e promuovere il territorio tra chi ancora ne è ignaro o tra chi si trova in bilico tra la restanza e la
ritornanza, concetti che ben descrivono il rapporto tra le persone e la loro terra d’origine, povera magari
nelle opportunità che offre ma immensa nelle emozioni che regala. Le foto di Ticozzelli faranno il giro delle
terre che ospitano i calabresi tra Canada, Svizzera, Germania, Argentina e America ma alcuni degli scatti più
iconici sono stati illustrati al pubblico dall’autrice che si è detta entusiasta e desiderosa di ampliare ancora il
suo studio su Stalettì e che ha restituito un punto di vista nuovo di siti storici, paesaggi e reperti.
Quella dei cuori è una mostra in progress: accoglierà fino a fine agosto il contributo di chi vorrà lasciare la
sua testimonianza artistica a beneficio della collettività. Al momento sono 101 tra cuori, cuoricini e opere
ma altre sono già in arrivo; tra quelle già installate spiccano le firme di: Rosalba Russo, Salvatore Cerullo,
Laboratorio artistico “Mare&Maree”, Graziella Rocca, associazioni “Laboratorio della solidarietà” e “Buona
vita”, Francesca Ciliberti con le sue CerAmiche, Lenny Mazzitelli, Antonio Vaccaro, Antonio Burgello.
Il Presidente
Attilio Armone





