Il centro storico di Catanzaro è di origini medioevali. Chilometri di stradine su cui si affacciano i cosiddetti "bassi", e palazzi imponenti, sedi di vecchi conventi o nobili dimore delle famiglie più in vista della città.
Passeggiando tra i vecchi rioni si prova la sensazione di immergersi nella storia più autentica della città.
L'associazione Cara Catanzaro ODV e la sezione locale delClub Alpino Italiano, hanno realizzato un percorso che si snoda per circa 4 km, che è stato volutamente pensato per condurre i visitatori proprio nei posti più nascosti della città storica.
Si parte dal Complesso Monumentale del San Giovanni, seguendo le targhe che indicano il percorso ad anello che riporterà al punto di partenza.
1) SAN GIOVANNI
Il "Percorso dei vicoli"(*) inizia da Piazza Garibaldi incorniciata dalla prestante Chiesa SS Giovanni Battista ed Evangelista e dal Complesso Monumentale con annesso Terrazzo panoramico. Si prosegue verso Case Arse (box a lato). Imboccando uno stretto vicoletto si accede a Largo Prigioni. Tornando su via Case Arse si procede per rione Sant’Angelo.
2) COCULI
Da largo S. Angelo, dalle vie Marincoli Politi e Scalfaro, si arriva a p.zza Larussa, detta “Coculi”, così denominata per la forma dei bozzoli dei bachi da seta.
3) PIANICELLO
Imboccando via Burza verso via Cefaly, si arriva al rione Pianicello dove nella piazzetta si possono ammirare Pal. Ricca, del 1500, la cui facciata è arricchita da due portali identici e la casa natale del commediografo, Nino Gemelli. Seguendo il percorso verso Vico Santa Maria di Mezzogiorno, si arriva alla chiesa la cui facciata conserva un affresco della Madonna opera del pittore Gioacchino Lamanna.
4) STELLA
Tornando verso via De Jessi, la via degli innamorati, si entra nel rione Stella che ospitava l’ex Orfanotrofio e l’adiacente chiesa. Oggi Conservatorio.
5) FILANDA
Continuando verso sud, si arriva alla Filanda, nota un tempo perché sede dei laboratori dei tessitori della seta e per la coltivazione del gelso.
6) BELLAVISTA
Attraversando la Filanda, si percorre la discesa del Carbone dove si trova l’edicola votiva dedicata alla Madonna del Carbone. Salendo si raggiunge via Gradoni, che termina presso la Chiesa di San Rocco. Da qui si imbocca Piazza Roma che porta alla passeggiata panoramica della città, denominata Bellavista. Da qui si dipana un intreccio di vicoli dai quali si arriva alla piazzetta Santa Barbara da dove si può raggiungere, il quartiere Vallotta.
7) CARMINE
Siamo in via dei Carbonai, ai tempi nota per lo smercio di carbone. Continuando verso la Chiesa del Carmine, si può visitare l'Oratorio ligneo, ci si addentra nel Rione Grecìa.
8) GRECÌA
Il rione Grecìa è il primo insediamento abitativo della città. Si presenta come un piccolo paese, ricco di vicoli la cui toponomastica richiama la gloriosa arte della seta. Percorrendo la strada che dal Carmine porta al Municipio, si arriva nei pressi dell’edificio che ospita l’Accademia di BBAA che fu sede dell’Educandato.
9) GIUDECCA
Arrivati a Pal. De Nobili si prosegue su via Jannoni dove si trova il Teatro Politeama. Di fronte sorge il quartiere ebraico la Giudecca, e qui si può ammirare il bellissimo Palazzo Fazzari.
10) MONTECORVINO
Rientrando su salita Jannoni, a destra c'è il vicolo di Montecorvino accanto l’omonima chiesetta dedicata alla Madonna bambina. Proseguendo per via Sensales si prende la scalinata che porta su c.so Mazzini.
SAN GIOVANNI
Percorso largo Serravalle, si attraversa c.so Mazzini e da qui per via Alberghi e via Assanti si giunge a via De Grazia dove si può ammirare la chiesetta di S. Omobono dell’XI-XII sec., la più antica della città, che rispecchia la sua struttura medievale. Fin dalla sua fondazione Catanzaro fu costruita con precisi scopi difensivi, capace di resistere a lunghi assedi. Era una città fortezza dotata di torri, bastioni, e racchiusa in una cinta muraria di circa 7 km.