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Prodotti tipici eno-gastronomici

15/05/2025 17:15

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GUIDA TURISTICA, Catanzaro a tavola,

Prodotti tipici eno-gastronomici

La vasta provincia catanzarese sorprende per la grande varietà di prodotti sia nell’ambito della gastronomia sia in quello dell’artigianato. Tuttavia,

La vasta provincia catanzarese sorprende per la grande varietà di prodotti sia nell’ambito della gastronomia sia in quello dell’artigianato. Tuttavia, se l’artigianato caratterizza alcuni territori circoscritti, come ad esempio Squillace per quanto riguarda le ceramiche non è così per i prodotti eno-gastronomici,  che sono presenti in tutta la regione, anche se con nomi e preparazioni diverse. Pertanto oltre ad indicarvi i vari prodotti tipici strettamente legati alla provincia,  vogliamo consigliarvi di acquistare anche quelli prodotti in tutta la regione.

Tutti i prodotti eno-gastronomici indicati, li potete trovate presso i vari market e supermercati, di tutto il territorio. Tuttavia non mancate di visitare anche i tanti mercatini rionali che durante la settimana si svolgono in prevalenza di mattina, in molti dei comuni della provincia.  


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SALUMI
Nel campo dei salumi, il territorio catanzarese può contare su alcuni importanti prodotti DOP tra cui il capocollo, la soppressata e la pancetta. Il più famoso, apprezzatissimo anche all’estero, è la celeberrima ‘nduja di Spilinga (Vv) per cui è in corso l’iter per il meritato riconoscimento IGP. Si tratta di un salume povero, molto piccante a base di fegato, polmoni e avanzi di lavorazione del maiale, ma che al gusto sprigiona sapori caldi e pieni, che la rendono perfetta per essere gustata spalmata su di un crostino.


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FORMAGGI
La Calabria è anche terra di pascoli e quindi ricca di prodotti caseari tra cui il più famoso è sicuramente il Caciocavallo Silano DOP. Si tratta di un formaggio a pasta filata tipico dell’area silano-calabrese, il cui nome è dovuto al tipico modo in cui vengono messe a stagionare le forme: legate a coppie e appese a cavallo di una pertica orizzontale. Tra gli altri prodotti si annoverano la giuncata, formaggio fresco tipico dell’altopiano della Sila, la ricotta affumicata dal sapore intenso ed affumicato, e il pecorino di Crotone DOP dal gusto sapido e piccante.


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ORTAGGI E FRUTTA 
Il territorio calabrese è ricchissimo di alimenti ortofrutticoli i cui prodotti definiscono la regione e la caratterizzano rispetto alle realtà circostanti. Quello che ci identifica di più, è anche il principe degli  ingredienti della nostra tavola: il peperoncino. Naturalmente la fanno da padrone gli agrumi e tra questi spicca il bergamotto di Reggio Calabria DOP, e la clementina. Tra i numerosi prodotti agricoli, il più noto è forse la cipolla di Tropea IGP; la liquirizia DOP di Calabria, un prodotto riconosciuto a livello nazionale; Il clima mediterraneo favorisce la crescita di alberi d’ulivo: ne consegue che la Calabria sia una grande produttrice di olive e di rimando, di olio la cui raccolta è quasi esclusivamente manuale, ancora oggi risultante il metodo più “rispettoso” affinché le olive diano un olio di altissima qualità. Per concludere questa rassegna di prodotti agricoli, come non citare la squisita patata della Sila IGP, una varietà di patata prodotta sull’altopiano della Sila dalle caratteristiche organolettiche peculiari, quali la presenza di un’alta percentuale di amido.


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SOTTOLI
La Calabria, come tutti sanno, è una terra generosa dove si produce olio di ottima qualità, che oltre agli usi comuni, è anche un eccellente conservante e risulta di grande impiego nelle conserve caserecce di sott’oli, metodo che permette di gustare verdure e prodotti della terra e non solo, in un modo alternativo, variegato e naturalmente gustosissimo. La conservazione sottolio (e anche sottaceto), in passato, era fondamentale per far fronte i mesi più freddi. Vi consigliamo vivamente di non partite senza aver acquistato uno dei tanti prodotti conservati sott’olio. Si possono gustare in qualsiasi occasione, perchè già pronti all’uso, Spiccano in questa categoria la sardella neonata definito anche il Caviale del Sud (tipico della costa ionica), che fino a qualche anno fa veniva prodotta con il novellame di acciughe e sardine, la cui pesca è stata da tempo vietata, ed oggi realizzata con il meno pregiato pesce ghiaccio, e  le “bombe”, piccantissime preparazioni di ortaggi e peperoncino calabrese, ottime per dare un tocco di allegria in una serata tra amici o per fare un simpatico regalo.


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DOLCI 
I dolci tipici della Calabria sono per lo più preparati in periodi dell’anno specifici, come quello pasquale o natalizio. A Catanzaro i dolci tipici nel periodo di Pasqua sono le famose cuzzupe realizzate con ingredienti poveri come acqua, farina, uova, latte e lievito madre. Nel periodo di Natale si prepara la pitta ‘nchiusa o pitta ‘mpigliata diffusa anche nella provincia di Cosenza, una tipica torta in forma circolare fatta con uva passa o canditi, noci e Vermouth. Altri dolci tipici natalizi sono i tardiddhi, biscotti a forma di gnocco ricoperti interamente di mosto d’uva; le susumelle, biscotti ovali interamente ricoperti di cioccolato; le chiacchiere, una sfoglia sottile fritta e ricoperta di zucchero a velo; tipici reggini, ma diffusi in tutto il territorio regionale, sono anche i torroni biscotti con dentro mandorle e molto croccanti, diffusi sia nel periodo natalizio che in occasioni di sagre e fiere insieme alle mustazzole, dei biscotti compatti a forma di animali. La cupeta di Montepaone, preparato in diversi periodi dell’anno, un tortino con miele e sesamo e cosparsa di confetti colorati. Le crocette di fichi secchi (crucitti) che altro non sono che dolcetti di fichi secchi, cannella, zucchero, noci  e ricoperti di cioccolato. La pignolata, a forma di pigna e ricoperto di miele scaldato, viene preparata in occasione delle feste di Carnevale ed è formato da pallini di pasta fritti (detti appunto “pigne”) e coperti di miele. Le nepitelle, mezzelune di pasta sfoglia ripiene di noci, mandorle, uva sultanina, fichi secchi e cioccolato. L’impasto è spesso addensato con liquore “Strega” o rum, vino cotto e miele. Molto famoso è anche il tartufo di Pizzo, gelato fatto durante tutto il periodo dell’anno, ricoperto di cioccolato bianco o fondente, e viene chiamato così proprio per la sua forma a modo di tartufo.


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BEVANDE 
Una bibita straordinaria, dal gusto inimitabile che vi consigliamo vibamente di assaggiare è la Brasilena, una bevanda analcolica frizzante di tipo bibita a base di caffè prodotta e commercializzata dalla società Acqua Calabria negli stabilimenti di Monte Covello nei pressi di Girifalco. La trovate in tutti i bar del territorio. E se parliamo di caffè, non mancate di acquistare qualche confezione di Caffè Guglielmo, prodotto dalla Guglielmo Caffè (Copanello di Stalettì- CZ) una delle più grosse realtà imprenditoriali del Mezzogiorno. Non è un’azienda comune ma una grande famiglia che da 80 anni rappresenta uno straordinario esempio di efficienza e capacità produttiva. 


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LIQUORI
La Calabria ha una vasta tradizione di liquori aromatizzati con frutta o preparati con erbe, molte della quali crescono spontaneamente in tutta la regione. Cominciamo col segnalarvi alcuni dei liquori prodotti proprio a Catanzaro, come l’Amaro Imperium, un infuso d’erbe dalle benefiche proprietà ideato da un farmacista catanzarese nel 1892; L’Amaro Eremita (Liquorificio Gentile - Carlopoli), un liquore dall’intenso profumo e sapore delle erbe di Calabria il Liquore al Caffè Guglielmo (Guglielmo Spa - Copanello di Stalettì), prodotto con le migliori miscele di Robusta e Arabica secondo una antica ricetta. Sono comunque tanti i liquori che si producono rigorosamente in Calabria, tanto per citare il più famoso, c’è l’Amaro del Capo (Distilleria Caffo - Limbadi - VV), e ultimamente la particolare versione dal gusto piccante, la “red hot” , un’edizione limitata con aggiunta di peperoncino calabrese, ovviamente! Nel cosentino si produce l’ottimo Jefferson (Vecchio Magazzino Doganale - Montalto Uffugo - CS), ”un amaro importante”, come riporta l’etichetta, i suoi ingredienti principali sono il bergamotto, le arance amare e dolci, il rosmarino, l’eucalipto e l’origano che, unite ad altre erbe amaricanti, rendono naturale ed unico questo liquore. Come non nominare anche il celeberrimo Amaro Silano (Bosco Liquori - Figline Vegliaturo - CS),  un liquore che si produce da oltre 150 anni ed è forse il più antico amaro di Calabria. Ci sono anche produttori meno conosciuti come Sapori Silani o la prestigiosa azienda Annunziato Tedesco che dal 1908 produce liquori artigianali di altissima manifattura. Fra le grappe ricordiamo la grappa bianca al peperoncino e la grappa bianca calabrese di moscato passito. Potrete inoltre trovare una vasta gamma di liquori al bergamotto, al limoncello realizzati con agrumi non trattati e selezionati accuratamente. In Calabria si produce anche un’ottima liquirizia, dal quale si estrae anche un ottimo liquore.


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VINI
Questa regione ha avuto da  sempre una cultura vinicola molto diffusa. Gli antichi Greci conoscevano la Calabria come Enotria, “Terra del vino”, e i vini calabresi venivano offerti come premio ai vincitori delle Olimpiadi. Le principali zone vitivinicole della Calabria sono il Lametino, il Cirotano, il Cosentino, e la Locride. Naturalmente in questa sede, per ovvi motivi di opportunità, faremo cenno solo a quelli che ricadono nella provincia catanzarese, tralasciando alle relative guide quelle che trattano i vini prodotti nelle altre province, ma che vi invitiamo comunque ad acquistare e degustare. I vini DOC della provincia di Catanzaro sono prodotti principalmente sulla costa tirrenica e riguardano i vini DOC Savuto, Scavigna e Lametia. Nel versante jonico è invece prodotto il vino DOC Bivongi. Nella provincia di Catanzaro sono prodotte quattro delle DOC regionali. Con i vitigni Gaglioppo, Greco nero, Nocera, Calabrese, Castiglione, Greco bianco, Guardavalle, Montonico, Malvasia bianca e Ansonica viene prodotta la DOC Bivongi (con le varianti rosso, rosato, riserva, novello e bianco). La DOC è prodotta anche in provincia di Reggio Calabria. Il Lamezia è prodotto con i vitigni Greco bianco, Gaglioppo, Magliocco, Greco nero, Marsigliana e Montonico ed è presente nelle varianti bianco, rosso, rosso riserva, novello, rosato, passito, spumante, spumante rosato, greco bianco, greco nero, gaglioppo e mantonico. La DOC Savuto, derivata dai vitigni Montonico, Chardonnay, Greco bianco, Malvasia bianca, Gaglioppo, Aglianico, Greco nero e Nerello cappuccio è presente nelle varianti bianco, rosso e rosato. La DOC è prodotta anche in provincia di Cosenza. Ultima DOC della provincia di Catanzaro è la Scavigna, derivata dai vitigni Traminer aromatico, Chardonnay, Pinot bianco, Aglianico, Magliocco canino e Marsigliana nera e presente nelle varianti banco, rosso e rosato.